Pool antimafia: sviluppi di un parto difficile
Manfredi Giffone è un personaggio di rara, poetica bellezza naif. Un uomo capace di lavorare duro, dormire migliaia di ore nonostante il mondo gli esploda attorno, avventurarsi con la mia macchina in una città sconosciuta con un Tuttocittà in mano, correre x chilometri, rifugiarsi all'acquario e tornare a casa scegliendo l' uscita autostradale più distante. Tutto questo pensando a come risolvere una tavola o un'inquadratura e, comunque, tutto in un giorno. Oltre a questa iperattività del tutto priva di additivi chimici è un eccellente e geniale sceneggiatore. Egli ha per cui deciso di recarsi qui a Genova e porre quelle che saranno le nuove basi per il nostro progetto sul pool antimafia: abbiamo iniziato i layout, la sceneggiatura ha preso forma definitiva. La parte grafica sta ancora subendo limature e la più evidente la potrete notare nella cartella apposita: a causa dei costi di stampa eccessivi per qualunque editore italiano, si è deciso di optare per la mezzatinta anzichè x il colore...riservandoci però di lavorarci in digitale successivamente, nel caso ci girasse. E ci girerà, statene certi.
Portiamo avanti trattative segretissime per piazzare questo progetto che ormai è diventato una costante quotidiana, da due anni a questa parte. Un po' come la mia cervicale. Molto meno costante a dire il vero.
Da registrare, inoltre, l'apprezzamento pervenutoci via mail da Manfredi Borsellino, figlio di Paolo. Che son sempre soddisfazioni, eccheccazzo!